sabato 13 agosto 2011

Province con meno di 300000 abitanti: Manovra del Governo le abolisce, ecco le 37 province interessate in tutte le regioni.


In queste ore è stata annunciata la manovra del Governo per mettere a posto i conti dello Stato. Tra le azioni previste c’è l’abolizione (o meglio l’accorpamento) delle province con meno di 300.000 abitanti, e i comuni con meno di 1.000. La manovra deve ancora passare il vaglio del Parlamento, per cui non è detto che poi tale misura rimanga invariata o che sia confermata.
Ma quali sono le province che attualmente hanno meno di 300.000 abitanti? In tutto sono ben 37 su 110 e sono elencati nella tabella seguente. I valori indicati sono basati sui dati Istat al 31 dicembre 2010.
Bisogna tener presente che anche se fosse confermato il valore limite dei 300000 abitanti, ci potrebbero, almeno in teoria, essere comunque delle variazioni nell’elenco quando verrà applicata la regola, in quanto è stato indicato che verranno utilizzati i dati del Censimento Nazionale 2011. Questi dovrebbero essere disponibile nel 2012 ma solo in “via provvisoria” , i dati definitivi potrebbero essere disponibili solo nel 2013.
Si salvano dal taglia-province solo due regioni: l’Abruzzo e la Puglia.
Se il taglio fosse confermato, l’Italia cambierebbe non poco da come la conosciamo oggi, non sarebbero più capoluoghi di provincia città storiche come Siena, Gorizia, Benevento e molte altre.
Ecco la lista completa delle province con meno di 300.000 abitanti e che rischiano quindi di sparire:
Basilicata: 1 provincia su 2
- Matera (203.726)
Calabria: 2 su 5
- Crotone (174.605)
- Vibo Valentia (166.560)
Campania: 1 su 5
- Benevento (287.874)
Emilia-Romagna: 1 su 9
- Piacenza (289.875)
Friuli-Venezia Giulia: 2 su 4
- Gorizia (142.407)
- Trieste (236.556)
Lazio: 1 su 5
- Rieti (160.467)
Liguria: 3 su 4
- Imperia (222.648)
- La Spezia (223.516)
- Savona (287.906)
Lombardia: 2 su 12
- Lodi (227.655)
- Sondrio (183.169)
Marche: 2 su 5
- Ascoli Piceno (214.068)
- Fermo (177.914)
Molise: 2 su 2
- Campobasso (231.086)
- Isernia (88.694)
Piemonte: 4 su 8
- Asti (221.687)
- Biella (185.768)
- Verbano-Cusio-Ossola (163.247)
- Vercelli (179.562)
Sardegna: 5 su 8
- Carbonia-Iglesias (129.840)
- Medio Campidano (102.409)
- Nuoro (160.677)
- Ogliastra (57.965)
- Olbia-Tempio (157.859)
- Oristano (166.244)
Sicilia: 2 su 9
- Caltanissetta (271.729)
- Enna (172.485)
Toscana: 5 su 10
- Grosseto (228.157)
- Massa-Carrara (203.901)
- Pistoia (293.061)
- Prato (249.775)
- Siena (272.638)
Umbria: 1 su 2
- Terni (234.665)
Veneto: 2 su 7
- Belluno (213.474)
- Rovigo (247.884)
Anche Aosta (128.230) ha complessivamente meno di 300.000 (e per questo alcuni quotidiani online l’hanno indicata tra le “province” interessate) , ma in realtà non esiste una “Provincia di Aosta” (la Valle d’Aosta non è suddivisa in province e le funzioni “provinciali” sono ripartite tra la Regione e i Comuni) per cui la manovra non dovrebbe interessarla.
..e voi che ne pensate? siete favorevoli o contrari?